La contribuzione previdenziale consiste in un “premio assicurativo” che si paga per assicurare il lavoratore per determinati eventi come la malattia, la maternità, la disoccupazione o la pensione.
Il riconoscimento di queste prestazioni ed il loro ammontare dipende dalla contribuzione versata ed accreditata sull’estratto.
Estratto contributivo
L’estratto contributivo è un documento, rilasciato gratuitamente dall’Inps a tutti i propri iscritti, in cui sono indicati i contributi versati/accreditati nell’arco della vita lavorativa.
Dall’estratto contributivo puoi:
• verificare che i contributi previdenziali siano stati regolarmente versati e regolarmente accreditati dall’Inps
• segnalare all’Inps, prima che si prescrivano, eventuali anomalie/inesattezze/errori
• verificare i periodi utili al raggiungimento della pensione
• verificare i periodi utili al raggiungimento della NASPI
• calcolare l’importo della futura pensione
• verificare se sia utile investire in un previdenza integrativa.
• Spesso nell’estratto contributivo sono anomalie oppure vuoti contributivi e occorre sistemare la propria posizione assicurativa/contributiva.
• Può trattarsi di mancati/omessi versamenti da parte del datore di lavoro oppure di un errore dell’Inps.
E’ importante saper leggere l’estratto contributivo. A chi affidarsi?
• L’estratto conto contributivo (e quindi la contribuzione accreditata e risultante all’Inps) può non coincidere con la “realtà lavorativ”.
• Atteso che molte delle prestazioni erogate da Inps dipendono direttamente da quanto risulta dall’estratto contributivo è fondamentale saperlo leggere ed interpretare.
• RealLex ha le competenze necessarie per poter leggere l’estratto contributivo, rilevare eventuali anomalie e suggerirti quali percorsi seguire.
Perchè è importante controllare e monitorare almeno una volta ogni cinque anni l’estratto contributivo?
• Inps riconosce il diritto alle prestazioni che eroga (pensione, naspi, ecc.) sulla base di quello che risulta nell’estratto contributivo ma i contributi si prescrivono.
Come evitarlo? E’ possibile recuperare contributi non versati o non accreditati?
• Noi sappiamo quali strumenti utilizzare.
Se hai bisogno di fare chiarezza su questi e su altri punti legati alla tua posizione assicurativa/contributiva, noi possiamo aiutarti.
Estratto contributivo
Come ottenerlo:
L’estratto contributivo può essere ottenuto:
• tramite gli enti di patronato e gli intermediari
• online accedendo alla sezione “My INPS” tramite la tua identità digitale “SPID” o con “CIE” (carta d’identità elettronica)
Modalità on line:
• Dal tuo dispositivo accedi al sito web dell’INPS https://www.inps.it/ e clicca sulla voce “Accedi” e utilizza “SPID” o “CIE” per accedere.
Estratto contributivo certificativo (Ecocert)
Inps mette a disposizione di ogni assicurato, oltre l’estratto contributivo l’Estratto Conto Certificativo (cd. Ecocert).
L’Ecocert viene rilasciato, gratuitamente, dall’INPS a seguito di apposita domanda.
L’estratto conto certificativo contiene tutte le informazioni utili alla valutazione della propria posizione pensionistica, anche quelle che non vengono esposte nell’estratto contributivo “ordinario”.
Inps calcola il diritto a pensione ed il trattamento pensionistico sulla base dell’Ecocert.
L’Ecocert può non coincidere con la “realtà lavorativa”.
L’Ecocert può contenere anomalie e vuoti contributivi.
E’ fondamentale verificare e “sistemare” la propria posizione assicurativa/contributiva.
Può trattarsi di mancati/omessi versamenti contributivi oppure di un errore dell’Inps.